Giampaolo Beltrame “Musica e Danza”

Centro Studi Leda e Gabriella Gentilini invita cordialmente all'inaugurazione della Mostra di Giampaolo Beltrame giovedì 7 marzo ore 16,30

Scrive Gabriella Gentilini nella presentazione in catalogo: "Il fascino del palcoscenico ha avuto sicuramente un ruolo nel sedurre la brillante creatività di Giampaolo Beltrame. Pittore di lungo corso, insegnante e scenografo, ha inteso evidenziare l'inscindibile legame che da sempre esiste tra pittura e musica, così profondamente avvertito e teorizzato da Kandinskij e ampiamente sviluppato da noti maestri tra la fine del' 800 e gli inizi del '900, fino a coinvolgere la danza ed il canto. Arti nobili a cui Beltrame è stato educato fin da piccolo e che celebra in una serie pittorica di rara suggestione e di superba qualità, elementi questi che contraddistinguono tutti i suoi lavori. Le doti naturali, unite ad un prezioso bagaglio di studi, di esperienze e disciplina, gli permettono di padroneggiare una tecnica mirabile e di affrontare le più svariate tematiche a cui dedica interi cicli di raffigurazioni vissute nella realtà del loro manifestarsi. La rappresentazione rigorosa ed analitica attesta un'attenta e partecipe compenetrazione dell'artista nella narrazione ed il suo immedesimarsi nello svolgersi dell'azione. Su fondali dai pluricromatici intarsi geometrici, quasi ad evocare un lontano ricordo della turbolenta stagione del Futurismo fiorentino, le figure dominano lo spazio lasciando percepire il vibrare dell'aria, in una dimensione dinamica che esalta l'eleganza dei volteggi al ritmo di danza o la vorticosa sensualità del ballo. Poi l'atmosfera si quieta nei momenti di pausa e di concentrazione prima dell'esibizione per riaccendersi di trascinante energia durante l'esecuzione di un brano musicale o di un'interpretazione lirica. Emozionante è l'omaggio al grande B.B. King, nel ritratto multiplo delle tre fasi della sua età, con le inseparabili chitarre Lucille.Pittore e regista delle proprie opere, Giampaolo Beltrame porta in scena la vitalità e la passione. Non risparmia mai sulla complessa scelta compositiva, autentica sceneggiatura, che si avvale di magistrali sovrapposizioni di immagini in trasparenza e di una sottile tramatura di piani cromatici, di velature e dissolvenze, di passaggi tonali come note sul pentagramma.
Potenza e armonia, impeto e leggerezza si alternano sul palcoscenico della vita, a fissare quel momento, esaltante e sfuggente e proprio per questo reso unico ed eterno."